R.ROMA OLIMPIC CLUB 1930 vs IMOLA RUGBY

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ROMA OLIMPIC CLUB- IMOLA RUGBY 51-7 (24-7)

ROMA: Pollak, Fabio, Battarelli, Pastore Stocchi, Ciampani, Valsecchi, Casagrande, Marocco, Fratini, Cioni, Bernasconi, Fatucci, Lo Guzzo, Perissa. All. Montella. A disposizione: Zorobbio, Terribile, Bianchi, Vella, Coromaldi, Natoli, Tarantino.

IMOLA: Foschini, Ferretti, Liverani, Giacometti, Venturi, Martinelli, Carluccio, Magnani, Monterisi, Romano ©, Monduzzi, Salvatori, Ferrari, Morigi, Zangrillo. All. Morton. A disposizione: Calderan, Dal prato, Olivato, Varignana, Cioffi, Lazzari, Dal Pozzo.

ROMA- Altro giro, altra domenica amara per l’Imola Rugby, sconfitta nettamente in quel di Roma con il punteggio di 51 a 7. Contrariamente a quanto avvenuto nella gara di andata, con i ragazzi di Morton che avevano fatto sudare le proverbiali sette camicie ai dirimpettai, in terra capitolina si è rivelata troppa la differenza tra le due squadre: i padroni di casa sono stati protagonisti di una partita autorevole, che consente loro di veleggiare stabilmente nelle parti altissime della classifica (prima posizione, ma con due gare in più rispetto a Parma), mentre i romagnoli hanno ancora una volta pagato la scarsa fisicità e la poca esperienza. Di certo c’è un po’ di rammarico in casa rossoblù, visto che la prestazione è stata indubbiamente generosa, meritevole di 1 o 2 punti di bonus che avrebbero rappresentato una bella iniezione di fiducia. Tanti sono stati comunque gli aspetti positivi che hanno contraddistinto la domenica di Imola: Romano e soci, infatti, hanno messo in mostra diversi miglioramenti, a testimonianza della bontà del lavoro settimanale, soprattutto in mischia, grazie anche all’esordio stagionale di due giocatori importanti come Zangrillo e Calderan. Tra le note meno liete, va segnalato l’infortunio alla clavicola occorso al giovane Leonardo Foschini, fin qui tra i migliori della rosa rossoblù, che lo costringerà a uno stop di qualche settimana, e gli ancora troppi momenti di black-out che contraddistinguono le prestazioni dei romagnoli. Già dopo poco più di un minuto i rossoblù si sono fatti trovare sotto nel punteggio, per poi riprendere campo, trovando anche la meta con Carluccio (trasformata poi da Martinelli), prima di incappare in un nuovo momento difficile ad inizio ripresa, consentendo a Roma di chiudere la contesa. Dettagli importanti, sui quali Morton e il suo staff dovranno lavorare in settimana per consentire alla squadra di compiere ulteriori step. Già dal prossimo impegno (domenica 10 aprile), quando Imola ospiterà Modena allo “Zanelli-Tassinari”, attualmente sesta in classifica con 27 punti.

ALESSANDRO SANTANDREA (VICE ALLENATORE IMOLA RUGBY): “E’ stata una domenica complicata, al cospetto di un avversario forte che merita la classifica che ha. Sono convinto però che il punteggio finale ci abbia penalizzato oltremodo, perché ce la siamo giocata con coraggio. Di certo continuiamo a pagare la scarsa fisicità ed esperienza, in un campionato di alto livello in cui queste due componenti sono fondamentali. Quel che più mi incoraggia è comunque l’atteggiamento della squadra, che non si sottrae mai dalla battaglia e prova a mettere in campo i dettami tattici che forniamo durante la settimana.

ALTRI RISULTATI (GIORNATA 15): Highlanders Formigine- Livorno Rugby 3-28; Florentia- Cus Siena 69-3

CLASSSIFICA: Roma** 47, Parma 46, Florentia 43, Livorno 42, Lions Amaranto 30, Modena 27, Cus Siena* 21, Formigine 14, Jesi 8, IMOLA -1. *una partita in più