IMOLA RUGBY vs LYONS AMARANTO

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RUGBY SERIE B, GIRONE 2, GIORNATA 11
IMOLA – LUNDAX LIONS AMARANTO 0-25 (0-13)
IMOLA: Raffellini; Collina, Di Franco, Liverani, Polidori; Foschini, Venturi; Romano (cap.), Salvatori, Varignana; Smidt (30’ pt Monterisi), Olivato; Ferrari, Morigi, Zarrillo. A disp: Pecora, Serra, Barelli, Zini, Santandrea, Marabini. All.: Alessandro Santandrea.
LUNDAX LIONS AMARANTO: Magni N.; Freschi (40’ pt Zaccagnini F.), Bernini N., De Libero, Bonomo (37’ st Strazzullo); Magni M., Casalini; Bernini G., Vitali L. (38’ st Angemi), Chiarugi G. (20’ st Tedeschi); Scardino, Tichetti (25’ st Filippi); Vitali G., Savaglia (38’ st Lischi), Fusco. A disp.: Quercioli. All.: Fabrizio Gaetaniello.
ARBITRO: Dario Marzetta di Brescia.
MARCATORI: 9’ cp Magni M., 17’ m. Magni M., 30’ m. Savaglia, 58’ m. Scardino, 78’ m. tecnica mischia LundaX Lions Amaranto.
NOTE: espulsioni temporanee per Casalini (35’ pt), Liverani (27’ st), Bernini N. (27’ st) e Ferrari (34’ st).
IMOLA- L’anno nuovo non porta in dote all’Imola Rugby né punti né vittorie: si è aperto infatti con una sconfitta interna il 2023 della compagine romagnola, superata con il punteggio di 25 a 0 dai Lions Amaranto Livorno. Un risultato deludente, nonostante il consueto impegno di tutti gli effettivi imolesi, in primis perché ottenuto in uno scontro diretto (gli ospiti si presentavano al “Zanelli- Tassinari” con una sola lunghezza di vantaggio), ma soprattutto perché Romano e compagni hanno messo in mostra gli atavici problemi d’inesperienza e di mancanza di attenzione, risultando poco cinici in attacco e non sempre precisi in difesa. Gli ospiti, dal canto loro, sono stati protagonisti di una prestazione solida e concreta, trovando 5 mete, pur senza fare sfracelli, giocando sugli errori di Imola. Lo specchio di quanto detto finora è rappresentato dalla prima frazione di gioco, che vede i padroni di casa riversati nella metà campo labronica, ma incapaci di trovare marcature, puniti poi da due mete e un calcio di punizione di Magni. Nella ripresa Imola ci prova, ma ancora con scarso successo, e i Lions chiudono la contesa, firmando pure la quinta meta a pochi minuti dal gong, che vale il punto di bonus in classifica. Si chiude dunque con il 25 a 0 finale, che costringe la truppa di Morton a leccarsi le ferite: la classifica indubbiamente non sorride, la salvezza dista 6 lunghezze, ma la strada è ancora lunga e già in estate la società aveva messo in preventivo di dover lottare fino all’ultimo. Un contributo importante dovrà arrivare dai nuovi innesti (che la società ufficializzerà nei prossimi giorni), nella speranza che la cattiva sorte smetta di tormentare la compagine imolese, che al momento ha ben 12 elementi in infermeria. Prossimo impegno fissato per domenica 29 gennaio (inizio ore 14.30), quando al “Zanelli-Tassinari” arriverà Firenze 1931, attualmente quarta in graduatoria.

Alessandro Santandrea (vice allenatore Imola Rugby): “Brutto passo falso, purtroppo ci condannano i soliti errori. In difesa, al netto di qualche disattenzione, siamo abbastanza solidi, ma troppo spesso non riusciamo a segnare, probabilmente per frenesia ed inesperienza. La classifica indubbiamente è molto complicata, ma sapevamo che sarebbe stata dura e finché c’è speranza dobbiamo continuare a lottare, provando a rosicchiare punti qua e là”.
ALTRI RISULTATI: Firenze’31 – CUS Siena 55-17 (5-0); Imola – LundaX Lions Amaranto 0-25 (0-5); Florentia – Bologna 35-16 (5-0); Jesi – San Benedetto 16-19 (1-4); Viadana cadetto – Formigine 68-0 (5-0); riposo: Modena.
CLASSIFICA: Viadana cadetta 46 p.; Modena 43; Florentia 42; Firenze’31 33; Bologna 29; Jesi e San Benedetto 19; Formigine 13; LundaX Lions Amaranto e CUS Siena 12; Imola 6.