MODENA RUGBY 1965 SOC.COOP. vs IMOLA RUGBY

SERIE B, GIRONE 2: MODENA RUGBY CLUB- IMOLA RUGBY 51-7 (20-0)

Giacobazzi Modena: Petti; Rossetto (60’ Tusini), Trotta (75’ Guidetti), Pilati, Pianigiani; Michelini (64’ Kubler), Caiti; Venturelli M., Debortoli, Carta (75’ Rodriguez); Maiga, Bellei (71’ Venturelli L.); Milzani (62’ Ori), Rizzi, Morelli (64’ Operoso). All. Rovina.

Imola Rugby: Cioffi; Tiozzo, Liverani, Ferretti, Foschini; Marabini, Carluccio; Magnani, Olivato R., Romano; Olivato F., Dal Prato; Ferrari, Morigi, Poppa. A disposizione: Modeni, Ricci, Salvatori, Tinacci, Venturi, Dal Pozzo. All. Santandrea.     

Arbitro: Matteo Berra (Mantova).

Note: Ammoniti: 75’ Venturelli L. (Giacobazzi Modena).

Marcature: 3’calcio di punizione Michelini, 24’ meta Venturelli M. non trasformata, 34’ meta Trotta trasformazione Michelini, 40’ meta Maiga nt; 44’ meta Carta nt, 46’ meta Ferretti tr Marabini, 50’ meta Rizzi tr Michelini, 60’ meta Maiga tr Michelini, 63’ meta Maiga tr Caiti, 70’ meta Trotta nt.

MODENA- Non riesce a decollare la stagione dell’Imola Rugby, che cade per 51 a 7 sul campo di Modena, incappando nella quinta sconfitta su altrettante partite fin qui disputate. Un KO amaro più dal punto di vista motivazionale che del punteggio: i ragazzi di Morton, infatti, non sono riusciti a confermare i progressi messi in mostra nella precedente uscita con Roma, nella quale erano riusciti a esprimere un buon rugby e cogliere il punto di bonus sia offensivo che difensivo. Nonostante le tante attenuanti, considerando una rosa composta da tanti giovani imolesi nuovi a questi livelli, in terra emiliana la compagine rossoblù ha peccato di cattiveria e fame agonistica, elementi necessari per colmare il gap fisico e tecnico con squadre ben attrezzate e di tradizione come quelle che militano nella serie cadetta. All’ombra della Ghirlandina, su un terreno di gioco reso pesante dalla pioggia, che non ha favorito certamente la truppa di Morton, è andata in scena una partita ruvida, costellata da tanti errori da ambo le parti. Nella prima frazione gli ospiti sono riusciti a tenere bene il campo, arginando la manovra del Giacobazzi, spesso in possesso dell’ovale ma raramente pericolosa. Al 24’ arriva la svolta del match, con la meta di Venturelli a firmare il primo break a favore di Modena, ma Imola non demorde, pur senza farsi troppo notare nella metà campo avversaria. Prima dell’intervallo arrivano altre due mete emiliane, che consentono al Giacobazzi di andare a riposo sul 20 a 0: un parziale forse troppo severo per Olivato e compagni. La ripresa si apre con una nuova marcatura emiliana firmata Carta, seguita in rapida successione dalla prima e unica marcatura rossoblù con Ferretti, che riduce il passivo e suona la carica. Ma è un fuoco di paglia, perché Modena sale in cattedra e prende saldamente in mano le redini dell’incontro, stringendo le maglie in difesa e segnando altre tre mete. La gara si chiude dunque con il punteggio di 51 a 7: un successo pienamente legittimato dai padroni di casa, che si sono confermati una squadra solida, muscolare ed esperta, come confermato anche dal quinto posto in classifica e dagli ottimi risultati ottenuti anche al cospetto di compagini più quotate. Di certo, come già sottolineato in precedenza, qualche rimpianto in casa Imola c’è, perché con qualche episodio favorevole e un maggiore agonismo il passivo avrebbe potuto essere ben diverso.

Mauro Costanzi (Direttore Sportivo Imola Rugby): “E’ stata una partita poco positiva, un passo indietro rispetto alla bella uscita con Roma. Non discuto certamente l’impegno, ma in queste gare serve maggiore cattiveria: questo è l’aspetto principale sul quale sta lavorando coach Sam Morton, dall’alto della sua esperienza. Nelle prossime due gare prima della sosta natalizia mi aspetto una reazione”. Imola è infatti ora attesa da due gare consecutive casalinghe, che chiuderanno l’anno solare 2021: la ripresa sarà poi fissata per domenica 16 gennaio. Prima però bisogna reagire e già dalla prossima uscita i rossoblù dovranno scendere in campo con un’altra faccia, in una sorta di testa-coda: il 5 dicembre (inizio ore 14.30), allo “Zanelli-Tassinari” sbarcano i Lions Amaranto Livorno, ad oggi secondi in classifica con quattro vittorie su quattro.

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